Tecnica indiretta di incollaggio dei brackets in ortodonzia
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Introduzione
Fornire all'ortodontista due procedure cliniche della tecnica di bonding indiretto, utilizzando la resina SondhiTM di fotopolimerizzazione rapida e sicura. Con i sistemi di brackets preimpostati che la grande maggioranza dei clinici utilizza nella propria pratica, è importante considerare il corretto posizionamento di tubi e brackets in modo preciso per sfruttare le informazioni che possiedono e che si esprimano adeguatamente, tuttavia tutti sappiamo che ci sono errori visivi per direzione di valutazione quando lo facciamo in modo diretto, sia per una carenza nel tipo e nell'uso dei posizionatori sia per una mancanza di ergonomia nella sua pratica clinica non posizionando adeguatamente il paziente sulla poltrona dentale, da tutto ciò nasce la necessità del clinico di minimizzare o eliminare gli errori di parallasse e raggiungere la posizione esatta in senso verticale e orizzontale di tutto il sistema di brackets.
La tecnica indiretta per il posizionamento di tubi e brackets mira a essere semplice, pratica e a contribuire affinché il clinico ortodontista non commetta errori nel posizionamento del suo sistema di tubi e brackets e benefici la meccanica della filosofia che pratica nel suo studio privato.
Materiale Indispensabile
Férulas in silicone
- Modelli di lavoro in gesso recente del paziente.
- Posizionatore delle altezze MBT.
- Penna a punta fine.
- Colla a base di cianoacrilato a goccia o pennello.
- Resina fotopolimerizzabile.
- Lampada per fotopolimerizzazione.
- Silicone pesante.
- Marcatore indelebile.
- Spatola di lecrón sottile o 7A.
- Manico e lama di bisturi No. 15.
- Kit adesivo SondhiTM.
- Kit di brackets metallici o estetici.
- Apribocca ortodontico.
Férulas in acetato
- Modelli di lavoro in gesso recente del paziente.
- Posizionatore delle altezze MBT.
- Penna a punta fine.
- Colla a base di cianoacrilato a goccia o pennello.
- Resina fotopolimerizzabile.
- Lampada per fotopolimerizzazione.
- Acetato morbido calibro 0.020” e rigido 0.030”.
- Marcatore indelebile.
- Spatola di lecrón sottile o 7A.
- Kit adesivo SondhiTM.
- Kit di brackets metallici o estetici.
- Apribocca ortodontico.
- Apparecchio per vuoto (vacuum)
- Micromotore e dischi di carburo per ritagliare acetato.
Procedura di laboratorio
A. Prima dobbiamo avere modelli recenti del paziente, lasciarli asciugare per almeno 24 ore.
B. Possiamo posizionare i denti in senso verticale, orizzontale per vestibolare e linguale all'altezza determinata da ciascun clinico, la linea orizzontale preferibilmente deve arrivare ai bordi mesiale e distale di ogni dente affinché la fessura dei tubi e degli attacchi coincida.
C. Applicare una goccia o un pennello di Kola Loka al centro di tutti i denti del modello, lasciarlo asciugare per 30 secondi.
D. Bondare il nostro sistema di tubi e attacchi con la resina di nostra preferenza.
E. Fotopolimerizzare per 10 secondi per mesiale e distale dei tubi e degli attacchi.
F. Processo delle mascherine, a. portare alla macchina per il vuoto il primo acetato morbido calibro 0.020”, applicare vaselina sopra l'acetato morbido e tornare alla macchina per il secondo acetato rigido 0.030”, ritagliare per vestibolare e linguale con un disco di carburo. b. Preparare il silicone pesante, base e catalizzatore, mescolarli e formare un rotolino da applicare al nostro modello di lavoro, premendo per vestibolare e linguale e ritagliando l'eccesso con una spatola prima che indurisca.
G. Rimuovere dal modello di lavoro con uno strumento a punta smussata per vestibolare e linguale le mascherine di acetato e silicone, si consiglia di fotopolimerizzare per 5 secondi la parte centrale della rete di tubi e brackets e le mascherine sono pronte per essere portate in bocca al paziente.
Procedura clinica
A. Prima si isola correttamente e si esegue l'incisione, il lavaggio e l'asciugatura di tutta la dentizione completa, versiamo una quantità di Resina Sondhi A e B nel recipiente, facendo attenzione a non combinare i pennelli, prendiamo con il pennello la resina A e la portiamo alla superficie vestibolare dei denti, applicando una quantità generosa.
B. Immediatamente si posiziona una goccia della resina B nella rete di tubi e brackets e si porta in bocca al paziente, la mascherina deve essere mantenuta premuta per 30 secondi con fermezza e per 2 minuti più delicatamente.
C. Trascorso il tempo consigliato in bocca, procediamo a rimuovere prima la mascherina rigida con uno strumento a punta e successivamente la mascherina morbida.
D. Con il bite in silicone, si consiglia di tagliare con una lama di bisturi dal distale verso la linea mediana del bite per linguale, occlusale e vestibolare con attenzione.
E. Rimosse entrambe le bite, si posizionano immediatamente i primi archi ortodontici di lavoro.
Conclusioni
La tecnica indiretta di bonding dei brackets è una procedura di laboratorio, clinica semplice e pratica che possiamo implementare nello studio o nella clinica ortodontica, destinata a compensare le limitazioni che il clinico in ortodonzia ha quando la esegue direttamente. La sua applicazione assicura la posizione precisa di tutto il sistema di tubi e brackets utilizzati, consente di velocizzare l'attenzione del paziente e riduce il tempo sedia-paziente; è necessario applicarla anche in modo consecutivo fino a ottenere i migliori risultati nella propria pratica ortodontica quotidiana.
Bibliografia
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