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Il desiderio di avere denti bianchi si è formato nel corso del tempo. Un colore chiaro e brillante dei denti era un aspetto estetico molto importante, mentre l'allineamento dei denti e la loro simmetria non erano di primaria importanza.

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Un bel sorriso non solo riflette cura di sé, ma aiuta anche le persone a sentirsi più sicure e gioca un ruolo importante nella socializzazione. Lo sviluppo tecnico e tecnologico in odontoiatria ci ha permesso di cambiare il colore dei denti naturali con metodi chimici non invasivi. I materiali e i metodi di sbiancamento sono passati attraverso diverse generazioni e sono considerati conservativi e tollerabili per creare un sorriso bianco come la neve. Di conseguenza, lo sbiancamento dei denti è diventato una procedura principale nei profili di trattamento degli studi dentistici. In tempi più remoti, si usava il sistema "Nightguard", successivamente sono stati introdotti metodi come i sistemi di sbiancamento domestico che utilizzavano gel di perossido di carbamide al 10-20% con mascherine sbiancanti personalizzate. Successivamente sono comparsi materiali con una concentrazione più bassa (6-8%) e mascherine assolutamente universali.

Migliorare la qualità del sbiancamento dei denti con l'uso di kit domestici si è concentrato sull'aumentare la comodità e ridurre il tempo. Basandosi sui risultati ottenuti, attualmente sono considerati i metodi più conservativi per lo sbiancamento. Tuttavia, la sensibilità che emergeva dall'uso di questi sistemi non poteva essere eliminata con successo. Per quanto riguarda le differenze strutturali individuali nello smalto dei denti, la sensibilità è stata descritta dai pazienti da moderata a una chiara sensazione di dolore.

Quasi tutti i pazienti si lamentavano di sensibilità e disagio durante l'uso del metodo domestico di sbiancamento dei denti e anche nei giorni successivi al trattamento. I precedenti prodotti per lo sbiancamento dei denti, che contenevano perossido di idrogeno, sono stati sostituiti con prodotti contenenti perossido di carbamide, ma questa sostituzione non ha risolto il problema.

Purtroppo, l'eziologia della sensibilità dopo lo sbiancamento dei denti non è né ben studiata né facilmente misurabile; tuttavia, esiste la teoria idrodinamica - un meccanismo spesso citato per spiegare questo tipo di sensibilità. Secondo questo modello, le soluzioni perossidiche introdotte nella cavità orale legano le superfici dentinali esistenti e causano la retrazione dei processi odontoblastici, portando a un rapido movimento del fluido all'interno dei tubuli dentinali. Questo alla fine si manifesta nella stimolazione dei meccanorecettori alla periferia della polpa, causando una sensazione di dolore quando tali denti sono esposti al freddo o alla pressione o anche quando sono in uno stato di riposo.

In seguito agli ultimi sviluppi è emerso un nuovo prodotto sbiancante. La sua composizione elimina il problema della sensibilità dei denti. Si tratta di WHITE DENTAL BEAUTY con un ingrediente attivo chiamato NOVON. Questo ingrediente attivo brevettato ha una nuova caratteristica peculiare, poiché rimane stabile a pH neutro nella siringa, ma quando diluito, si verifica un rapido aumento del pH. Questo aumento del pH, da neutro a alcalino, porta a un rilascio potenziato di ioni peridrossilo e a un effetto sbiancante di maggiore qualità.

Test

La procedura di test di questo prodotto è stata condotta tra i miei pazienti sotto costante controllo professionale. Ai pazienti è stato chiesto di fornire un feedback dettagliato, standard per questo tipo di processo. Dieci pazienti hanno partecipato al processo di test; in primo luogo, è stato effettuato uno sbiancamento dei denti. Il trattamento precedente era stato più di 5 anni fa utilizzando una soluzione contenente un componente con effetto di sensibilità (35% H2O2). La metà dei pazienti si è lamentata di una forte sensibilità dei denti, mentre l'altra metà ha considerato il dolore sopportabile.

Durante la sperimentazione di un nuovo materiale, è stato utilizzato un materiale sbiancante con il 5% di perossido di carbamide CP (White Dental Beauty WDB) e il 6% di perossido di idrogeno HP (WDB). I pazienti con sensibilità ricevevano il materiale 5% CP, mentre gli altri il 6% HP rispettivamente.

La procedura di sbiancamento dei denti è stata condotta utilizzando il protocollo StyleItaliano.

Il cambiamento del colore dei denti veniva controllato ogni terzo giorno nello studio dentistico. Ai pazienti veniva chiesto di annotare in un diario gli eventi; hanno documentato la frequenza di utilizzo (ogni giorno o giorno saltato), così come la loro esperienza personale relativa all'uso del sistema.

Prima della procedura di sbiancamento, sono stati effettuati ulteriori scatti intraorali per documentare la condizione iniziale e il colore dei denti è stato fissato utilizzando la tecnologia della polarizzazione trasversale (Smile Lite). Questi passaggi sono stati ripetuti nelle stesse condizioni e con gli stessi aggiustamenti dopo la conclusione dello sbiancamento dei denti.

Nel caso della procedura di sbiancamento dei denti nel gruppo di test, condotta sulla base dello stesso protocollo, i risultati ottenuti sono stati i seguenti. Tempo medio di utilizzo: 10 giorni; tempo medio di utilizzo quotidiano: 32 minuti; cambiamento medio del colore dei denti: 5 tonalità. Il risultato più notevole, insieme alla generale soddisfazione dei soggetti, è stata la scomparsa della sensibilità dei denti per tutto il periodo di utilizzo, così come nei giorni successivi alla fine del trattamento.

Foto 1. Processo fotografico, fotocamera: Nikon D7000; flash: Nikon R1C1; luce da studio: Mikrosat Digital 5R (500Ws).

Foto 2. Realizzazione di un'impronta con una massa speciale per impronte. La produzione di un'impronta da questo materiale permette di ottenerla senza uno strato di base. Offre la possibilità di prepararla per la successiva fusione di un modello in gesso (ad esempio, Kerr Snow White Plaster 1) senza danni.

Foto 3. Preparazione del modello della futura copertura con l'uso di una macchina per formatura a vuoto. Saltando la fase di intervento del tecnico dentale, il periodo tra la produzione e l'inizio del trattamento si riduce. Questo è molto vantaggioso per il paziente.

Foto 4. Il modello senza base consente di produrre una copertura più precisa (ad esempio, SCHEU® BIOPLAST bleach), utilizzando una macchina a vuoto (SCHEU TWINSTAR V). Il bordo gengivale è posizionato in modo tale da permettere di posizionare i bordi della copertura sulla superficie dei denti. Questo aiuta a ridurre il disagio e l'irritazione.

Foto 5. Piano di trattamento:

Farmaco: White Dental Beauty 6% HP

Giorni di trattamento: 10

Colore iniziale: C3 Vita Shade

Colore finale: B2 Vita Shade

Età: 28; sesso: femminile

Sensibilità: 0 (scala: 0-10).

Foto 6.

Piano di trattamento:

Farmaco: White Dental Beauty 5% CP

Giorni di trattamento: 10

Colore iniziale: D2 Vita Shade

Colore finale: A1 Vita Shade

Età: 27; sesso: femminile

Sensibilità: 0 (scala: 0-10).

Foto 7.

Piano di trattamento:

Farmaco: White Dental Beauty 6% HP

Giorni di trattamento: 12

Colore iniziale: A3 Vita Shade

Colore finale: B1 Vita Shade

Età: 29; sesso: maschile

Sensibilità: 0 (scala: 0-10).

Foto 8

Piano di trattamento:

Farmaco: White Dental Beauty 6% HP

Giorni di trattamento: 12

Colore iniziale: A2 Vita Shade

Colore finale: 0M1 Vita Bleachingguide 3D Master

Età: 32; sesso: femminile

Sensibilità: 0 (scala: 0-10)

Prevenzione e tattiche di trattamento della sensibilità dentale dopo lo sbiancamento nel webinar Sbiancamento sotto supervisione dentistica: sbiancamento domestico e prodotti.

http://www.styleitaliano.org/